Sapere come si fa un saggio breve è molto importante specialmente per gli studenti che si avvicinano alla maturità. Infatti il saggio breve gli studenti dei diversi licei, istituti tecnici e professionali lo ritrovano nella prima prova della maturità.
Solitamente il saggio breve inizia ad essere insegnato al terzo anno delle superiori, ma dato che spesso le spiegazioni degli insegnanti possono non essere sufficienti vogliamo darvi anche noi qualche indicazione su come si fa un saggio breve.
Il saggio breve è come le parole vogliono ben definire un saggio più piccolo, dove lo studente che ne è alle prese deve avvalendosi di alcuni documenti creare una tesi, cioè un’opinione ferma rispetto all’argomento che viene illustrato.
In poche parole nel saggio breve, siete voi che dovete esporre una tesi a favore o contro un determinato argomento. Attraverso le fonti che vi vengono date dovete quindi esprimere il vostro parere argomentando e rifacendovi ai documenti che vi sono stati dati al momento della traccia.
Alla fine del saggio breve la vostra tesi dovrà essere coerente per tutto il testo dal quale si evincerà la vostra posizione in merito alla questione posta in essere.
Come si fa il saggio breve: le diverse tipologie
Quando parliamo di saggio breve dovete sapere, che ne esistono diverse tipologie, quindi in base al compito potrete ritrovarvi a svolgere un diverso saggio breve.
Ogni tipologia di saggio breve va trattata naturalmente in maniera differente. Innanzi tutto un saggio breve nel campo artistico letterario, sarà affrontato come un analisi del pensiero di un autore, oppure dell’opera di un pittore. Ma non solo potrete liberamente parlare della sensazione che vi dà una determinata opera, letteraria o artistica.
In questo senso il saggio breve artistico e letterario è uno dei più semplici d’affrontare, perché la vostra tesi si baserà innanzi tutto sulla conoscenza dell’autore ma anche sulle vostre esperienze e sui vostri pensieri ed emozioni.
Il saggio breve socio economico è uno dei più temuti. In questo caso non ci si può affidare a semplici teorie campate in aria, ma bisogna riflettere bene quando si parla dei temi moderni che solitamente sono proposti da questo saggio breve. Se vi chiedessero un saggio sul voto al referendum 2016 quindi di avvalorare ad esempio una scelta verso il Si o il No, dovreste assolutamente sapere di che cosa tratta il referendum, e anche conoscere le basi del diritto.
Il Saggio breve storico politico è un altro saggio che spesso mette in crisi molti studenti. Il saggio storico e politico dev’essere affrontato seguendo una tesi che si basi sia sugli eventi storici che su quelli politici realmente accaduti.
Se vi chiedessero che cosa ne pensate della politica di Robespierre dovrete rispondere basandovi sulla realtà storica del periodo e poi sulle idee del politico.
Infine l’ultimo saggio breve che potreste trovarvi ad affrontare è quello tecnico scientifico. Questo saggio solitamente dev’essere incentrato su questioni scientifiche come delle ricerche e delle scoperte. In questo modo dovrete avere delle nozioni tecnico scientifiche in merito alla tesi che dovrete affrontare.
Come si fa un saggio breve: i consigli per realizzarlo al meglio
Il saggio breve per prima cosa è solitamente una scelta fra una o più opzioni come quelle che abbiamo sovra citato. La scelta è molto importante, le tracce devono essere lette attentamente prima di fare una scelta. Infatti, se sentite di comprendere subito ciò che vi chiede il saggio allora e assolutamente quello che fa per voi.
Inoltre se vi state preparando per l’esame di maturità è bene che ci arriviate preparati conoscendo al meglio ciò che succede nel mondo circostante. Leggere i giornali o comunque i siti d’informazione affidabili è sicuramente il modo migliore per riuscire ad affrontare il vostro saggio breve alla maturità.
Per far si che il vostro saggio breve venga bene, dovrete riuscire a interpretare bene le fonti, in modo tale da poter argomentare con successo, la vostra tesi. Solitamente le tesi sono stralci di articoli di giornale, di ricerche oppure stralci di grafici. Non solo possono essere una foto, un’immagine, un dipinto, le parole di una canzone, una poesia.
Le fonti possono essere di qualunque genere, ma saranno la vostra guida, queste saranno l’unico modo per riuscire a far si che la vostra tesi possa essere realmente affidabile.
Ricorda che mentre fai una stesura di questo saggio, non è necessario che tu debba citare obbligatoriamente tutte le fonti, ma dovreste almeno citarne alcune, come appunto fonte attendibile del vostro punto di vista.
Infine gli ultimi punti da prendere in considerazione quando si fa un saggio breve sono lo stile della scrittura e la lunghezza. Essendo il saggio, un punto di vista critico, è necessario argomentare il tuo saggio quasi come se tu fossi un esperto.
Infatti, devi scrivere in un linguaggio formale, in forma impersonale e non in prima persona. Solitamente un saggio breve è chiamato apposta in questo modo perché non dev’essere troppo lungo, ma si deve trovare un giusto compromesso sulla lunghezza del saggio.
Questo dovrà essere scritto fino a un massimo di cinque colonne e non di più.