Il nostro viaggio nel mondo dei tatuaggi non può non toccare un elemento molto diffuso e apprezzato come la chiave.
Capiamo oggi quale sia il significato di questo tatuaggio, in che modo questo elemento possa essere raffigurato e disegnato, quali varianti e posizioni è possibile considerare se si ha voglia di fissare questa immagine sulla propria pelle.
Il significato della chiave per il tuo tattoo
La prima cosa da fare è analizzare il significato del simbolo della chiave, un elemento semplice ma colmo di significati.
Essa rappresenta valori di chiusura, di protezione dal momento che cela i nostri segreti, protegge le nostre cose, rappresenta una cosa, una esperienza, un segreto che difficilmente può essere mostrato o reso manifesto ad altri.
Alla luce di questo, la chiave diventa anche simbolo dell’amore e della coppia.
È per questo motivo, che alcuni soggetti decidono di tatuarsi una chiave proprio per siglare il proprio legame d’amore.
In questo senso i due amanti possono decidere di tatuare sui propri corpi rispettivamente una chiave, o in alternativa una chiave e un lucchetto.
È un simbolo di fedeltà reciproca, di desiderio di tenere un legame certo, chiaro ed indissolubile che solo i due possono vivere, conoscere, apprezzare.
Andando oltre quella che è la concezione legata all’amore, la chiave rappresenta il segreto per aprire qualcosa, per entrare dentro un ricordo, una emozione, una sensazione, una vita.
Un tatuaggio che la raffigura può quindi stare ad indicare la presenza di elementi del proprio io che non possono essere facilmente scoperti e che rappresentano veri e proprio segreti dell’io.
Come raffigurare la chiave
Una volta definito il soggetto, è utile ed interessante capire come lo stesso possa essere realizzato. Ci sono moltissimi modi e tantissime tecniche alle quali si può ricorrere per disegnare una chiave.
Andiamo infatti dallo stile minimalista, a quello realistico, passando per quello gotico o medievale.
A seconda dello stile, cambierà anche la forma della chiave stessa. Se la parte che entra nella toppa ha infatti delle forme tutto sommato standard, la parte che teniamo in mano può assumere numerose forme, può infatti essere realizzata a forma di cuore, di trapezio o in molte altre forme ancora.
Grande possibilità di scelta viene offerta anche dai colori che possono essere davvero moltissimi e possono assumere connotazioni tra loro parecchio differenti.
La chiave classica solitamente è di colore nero, ma è possibile personalizzarla impiegando altri colori o altre sfumature.
E cosa dire invece della posizione e delle dimensioni?
Solitamente la chiave è un elemento che si presta ad essere protagonista di tatuaggi di piccole dimensioni.
È per questo che essa viene solitamente raffigurata su polsi, caviglie, dita impreziosendo queste zone come farebbe un gioiello o un dettaglio.
Questo naturalmente non impedisce di considerare la chiave protagonista di un tatuaggio più importante.
Aumentando le dimensioni, sarà possibile lavorare meglio sulle definizione dei singoli dettagli e chiaramente si potrà pensare a dar vita ad un soggetto più complesso, ampio ed eterogeneo.
La chiave infatti può essere realizzata da sola, ma anche in combinata con una serie di elementi di vario tipo.
Possiamo quindi pensare ad esempio ad una chiave che apre un cuore, una mente, un cielo, un elemento qualsiasi.
Una ulteriore possibilità è quella di pensare alla chiave come ad un dettaglio di un disegno più ampio e non come ad una protagonista.
In questo caso il tatuaggio e la combinazione di elementi saranno collocati tipicamente su schiena, addome, cosce, in posti atti ad ospitare grandi soggetti e composizioni, dando al tatuatore la possibilità di sbizzarrirsi e di dar spazio alle sue competenze tecniche ed artistiche senza alcun limite di spazio, di tecnica o di soggetto.