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Trading Forex, l’importanza degli orari

Perché sono importanti gli orari nel trading online, quando il Forex è famoso per operare 24/7 da lunedì a venerdì? E’ nella natura umana essere condizionati dall’orologio e dagli orari.

E’ ora di fare trading col Forex

L’essere umano ha il bisogno di poter avere il controllo su tutto, compreso il tempo. Sin dall’antichità, l’uomo ha voluto progettare strumenti per misurare il tempo che passa, dalla meridiana fino all’orologio.

Per ogni attività, ci sono orari specifici, e anche nel Forex hanno una importanza fondamentale, anche se si può operare per 5 giorni alla settimana per 24 ore. La ragione è semplice, dietro questo mercato ci sono degli uomini condizionati dall’orologio, in qualsiasi posto in cui ci si trova.

D’altronde, la routine quotidiana dell’umano è sveglia presto, lavoro, pranzo, ancora lavoro, casa o uscita con gli amici e poi andare a dormire. Una routine banale, ma che aiuta a capire che esistono degli orari chiave anche in questo ciclo quotidiano, da applicare al trading online per catturare tendenze e ampiezze definite.

Per chi vuole approfondire l’argomento trading, clicca per scoprire il forex, ma intanto perché non svelare quando il mercato del Forex è più produttivo ( per comodità, segnaliamo di seguito l’ora italiana).

Sessioni nel trading online

Questi orari chiave delle tendenze dei mercati si definiscono sessioni, e hanno un nome ben definito: sessione Americana, sessione Europea e sessione Asiatica. Il grosso volume di scambi avviene durante l’apertura di queste sessioni e durante i periodi di sovrapposizione.

Ovviamente è sempre possibile per chiunque effettuare scambi in qualsiasi ora del giorno, ma statisticamente è stato provato che quelli più significativi avvengono durante le ore in cui le Borse dei vari continenti sono attive.

Questo per una ragione: le Banche e tutti gli enti istituzionali non operano certo a notte fonda, bensì la mattina. Insomma, il Forex può essere un mercato OT, ossia che non ha un luogo preciso e dove la quotazione avviene secondo il principio di incontro tra domanda e offerta, quindi i prezzi variano in continuazione.

Attenzione, però: questo non significa che il rischio di investimento diminuisca, per questo è bene avere una strategia e investire negli asset con oculatezza.

Quando si guadagna col trading online

Nello specifico, ecco le varie sessioni del trading online, ovvero gli orari in cui il Forex dovrebbe favorire i trader. La prima è la sessione Asiatica, la quale interessa Sidney e Tokyo. E’ una piazza importante in quanto i  volumi delle contrattazioni durante queste due sessioni rappresentano circa il 25% del totale giornaliero.

Le principali piazze sono Wellington (Nuova Zelanda), Sydney (Australia), Tokyo (Giappone) Hong Kong e Singapore. La maggioranza di scambi durante questa sessione è incentrata sulle coppie di valute che includano lo Yen come ad esempio USD/JPY, USD/JPY, EUR/JPY.

Seconda sessione è quella Europea, rappresentata da Londra. Il volume delle contrattazioni in questo caso rappresenta circa il 50% in una giornata di trading.

La sessione Europea, operando dalle 14 alle 17 si sovrappone a quella di New York: questo significa che la liquidità raggiunge spesso le punte massime. Le coppie più scambiate durante questa sessione sono EUR/USD,  GBP/USD, USD/JPY, USD/CHF e USD/CAD.

Visto che si sovrappone, la sessione Americana merita un approfondimento: dalle 19 il livello di scambi subisce un calo significativo, quindi il mercato del Forex sembra quasi fermo.

Ricapitolando: la sessione europea va dalle 9 alle 17 con il picco massimo tra le 14 e le 17, che si sovrappone alla sessione Americana anche se l’operatività di quest’ultima arriva fino alle 22.

La sessione asiatica si divide in due, ovvero Sidney che opera tra le 23 e le 7 del mattino, e Tokyo che è attiva dall’1 di notte fino alle 9 del mattino.  Per chi vuole tradare e cercare di guadagnare il più possibile, il suggerimento è di operare nelle prime ore di apertura, ad eccezione appunto di Londra in quanto si sovrappone con la piazza di New York.